Stai pensando di visitare Parigi? In questo articolo trovi 7 curiosità super interessanti da conoscere sulla meravigliosa capitale francese prima di visitarla.
La Tour Eiffel è illuminata da tantissime luci
Iniziamo questa carrellata di curiosità su Parigi parlando di una delle attrazioni più iconiche della città. La Tour Eiffel! Lo sapevi che oltre ad essere il simbolo di Parigi, la torre durante la sera si illumina grazie a migliaia di luci?
La Tour Eiffel infatti viene illuminata con oltre 20.000 luci, che creano uno spettacolo indimenticabile.
Parigi è una delle città meglio collegate con gli aeroporti italiani
Stai pianificando un viaggio per Parigi? Niente paura. Si tratta di una delle città europee meglio collegate con gli aeroporti italiani.
Si trova un collegamento in quasi tutti gli aeroporti d’Italia, persino in quelli minori. Le principali compagnie che operano le tratte verso la capitale francese sono Air France, ITA, Easyjet, Transavia e Ryanair.
Gli aeroporti della città sono tre. Due si trovano a breve distanza, e sono Charles de Gaulle (CDG) e Orly (ORY). Il terzo aeroporto invece si trova a oltre 80 chilometri di distanza, si tratta di Beavais Tille (BVA).
Ecco la durata perfetta di un viaggio a Parigi
Ti stai chiedendo quale sia la durata perfetta per un viaggio a Parigi? Il nostro consiglio è quello di visitare Parigi in 4 giorni o più se ne hai la possibilità.
La città infatti ha tantissimo da offrire, sia a livello di attrazioni e monumenti, che anche a livello di esperienze e cose da fare. Oltre a questo anche i dintorni di Parigi sono assolutamente da non perdere. Due tra le mete più famose? Il parco tematico Disneyland Paris e la sfarzosissima Reggia di Versailles.
Parigi e le catacombe
Le Catacombe di Parigi, un luogo misterioso e affascinante, costituiscono una delle attrazioni più incredibili da visitare a Parigi. Questo labirinto sotterraneo, che si estende per chilometri sotto la Città delle Luci, è infatti la dimora finale di oltre sei milioni di persone. Esatto, hai capito bene. Le catacombe ospitano i resti (le ossa) di oltre sei milioni di parigini. Tutto ebbe inizio a partire dal 1700, quando a causa delle cattive condizioni igieniche della città, e del sovraffollamento dei cimiteri, si decise di trasformare una vecchia cava di pietra in questo insolito cimitero.
E vuoi sapere qual è la cosa più assurda? Per molto tempo queste umide e oscure gallerie vennero utilizzate per la coltivazione di funghi destinati al consumo umano!
Curiosità sulla Monna Lisa
Vogliamo parlare poi di una delle opere d’arte più famose al mondo, che potrai ammirare proprio a Parigi? La Monna Lisa, il celebre quadro di Leonardo da Vinci. Ecco 5 cose che molto probabilmente non sai:
- Sorriso enigmatico: Il sorriso della Monna Lisa è uno dei suoi tratti più distintivi. Molti ritengono che il sorriso cambi quando lo si guarda da angolazioni diverse. Questo è dovuto alla tecnica pittorica utilizzata da Leonardo da Vinci, chiamata sfumato, che crea un effetto di sfocatura leggera.
- Identità del soggetto: Per molti secoli, l'identità della donna ritratta nel dipinto è stata oggetto di dibattito. Tuttavia, la maggior parte degli storici dell'arte ora concorda sul fatto che la donna ritratta è Lisa Gherardini, una donna fiorentina del XVI secolo.
- Il furto: La Monna Lisa è stata rubata dal Louvre nel 1911. L'autore del furto, un italiano di nome Vincenzo Peruggia, che provò poi a vendere il quadro alla Galleria degli Uffizi, dicendo che il quadro doveva appartenere all’Italia e che la sua è stata un’azione da vero patriota.
- Valore inestimabile: La Monna Lisa è uno dei dipinti più preziosi al mondo. Anche se non è in vendita e non ha quindi un prezzo di mercato, l'assicurazione del dipinto nel 1962 lo valutava a 100 milioni di dollari, cifra che oggi, corretta per l'inflazione, sarebbe di oltre 800 milioni di dollari.
- Popolarità e influenza culturale: La Monna Lisa è probabilmente il dipinto più famoso al mondo. È diventato un'icona culturale, spesso parodiato e citato in numerose opere d'arte, film, musica e media. Il dipinto attira milioni di visitatori ogni anno al Louvre, molti dei quali vanno solo per vedere la Monna Lisa.
Parigi viene chiamata anche…
Parigi è famosa in tutto il mondo con il soprannome di "La Ville Lumière", o "La Città delle Luci".
Ma perché si chiama così? I motivi sono principalmente 2.
- Illuminazione pubblica: Parigi è stata una delle prime città al mondo a dotarsi di un'ampia rete di illuminazione pubblica. Nel XVII secolo, il luogotenente generale di polizia Gabriel Nicolas de la Reynie ordinò che le strade di Parigi fossero illuminate con lampioni, rendendo la città notevolmente più sicura dopo il tramonto. Questa innovazione ha contribuito a Parigi a guadagnarsi il soprannome di "Città delle Luci".
- Illuminazione intellettuale: Il soprannome si riferisce anche al ruolo di Parigi come centro di illuminazione intellettuale e culturale durante l'Illuminismo e oltre. Gli intellettuali, gli artisti e gli scrittori di Parigi hanno contribuito in modo significativo all'avanzamento del pensiero, dell'arte e della scienza, "illuminando" il mondo con le loro idee e creazioni.
Curiosità sul Museo del Louvre
E adesso alcune curiosità sul museo più importante della città (e senza dubbio uno dei più importanti al mondo), il Museo del Louvre.
- La vastità della collezione: Il Museo del Louvre ospita una collezione immensa. Se una persona volesse dedicare solo 30 secondi a ciascuno dei circa 380.000 pezzi esposti, impiegherebbe circa 100 giorni per vedere tutto. Questo rende il Louvre uno dei musei più grandi e ricchi di opere d'arte e reperti nel mondo.
- La sua storia affascinante: Il Louvre ha una storia ricca e affascinante che risale al 1190, quando fu inizialmente costruito come una fortezza. Divenne un palazzo reale nel XVI secolo e iniziò ad ospitare opere d'arte. Nonostante la monarchia francese si sia trasferita a Versailles nel 1682, il Louvre continuò a servire come palazzo fino a quando non fu inaugurato come museo nel 1793.
La "Mona Lisa" e Napoleone: Napoleone ha avuto un ruolo significativo nell'ampliamento della collezione del museo, aggiungendo migliaia di pezzi acquisiti durante le sue conquiste. Curiosamente, "La Gioconda" di Leonardo da Vinci, noto come la "Mona Lisa", fu in un certo momento rimosso dal Louvre per essere appeso nella camera da letto di Napoleone. Nonostante la sua fama mondiale, molti visitatori sono sorpresi dal fatto che il dipinto misuri solo 53 x 77 cm, appena un po' più grande di un foglio di carta A2.
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